BIO FILM FESTIVAL
Una settimana alla scoperta della biodiversità tra le dolomiti bellunesi
EDIZIONE 2025 DAL 28 AL 31 AGOSTO
Vincitori 2024:


Il Bio Film Festival è alla sua terza edizione ed aspira a divenire un punto di riferimento per incontri e riflessioni sull'importanza della
biodiversità nel mondo.
The Bio Film Festival is in its third edition and aspires to become a point of reference for meetings and reflections on the importance of biodiversity in the world.
BFF25
ITA
La biodiversità agricola e ambientale è un tesoro di inestimabile valore, che siamo chiamati a proteggere per le generazioni future. Essa svolge un ruolo fondamentale non solo nella conservazione degli ecosistemi, ma anche nella formazione della nostra cultura, economia e gastronomia. Il Bio Film Festival, alla sua terza edizione nel 2025, si impegna a sensibilizzare il pubblico sull'importanza della biodiversità e a stimolare azioni concrete per la sua salvaguardia.
L’edizione di quest’anno avrà come tema centrale la rigenerazione ecologica. Attraverso una selezione di film che esplorano le molteplici sfaccettature della biodiversità dal delicato equilibrio naturale all’impatto del cambiamento climatico, dalle soluzioni innovative per un’agricoltura sostenibile alle storie di comunità che difendono la loro terra il festival favorirà il dibattito e ispirerà un impegno collettivo. Il festival sarà ancora una volta un omaggio alla natura e un’occasione per celebrare il raccolto dell’anno, rafforzando il legame tra ambiente e benessere umano.
Ambientato nella suggestiva provincia di Belluno, tra le maestose Dolomiti (Patrimonio dell’Umanità UNESCO), il festival avrà luogo nel Comune di Sospirolo. Un teatro all’aperto, immerso nel verde, offrirà uno scenario unico e suggestivo per un’esperienza cinematografica che unisce bellezza naturale e contenuti rilevanti.
Il Bio Film Festival 2025 presenterà una varietà di opere, tra cui documentari, cortometraggi di finzione e animazioni, ognuna delle quali offrirà una prospettiva diversa sulla biodiversità e sulla sostenibilità ecologica. I film saranno sia una riflessione sullo stato attuale del nostro pianeta, sia un invito a intraprendere azioni concrete per la protezione delle risorse naturali. Durante la serata finale, saranno premiati il Miglior Documentario, il Miglior Cortometraggio e il Miglior Cortometraggio Animato, celebrando la creatività e l’impegno dei registi che trattano le sfide ambientali.
Il logo del festival, che raffigura un bambino che ripopola un mondo grigio privo di biodiversità, simboleggia speranza, rigenerazione e la possibilità di un futuro rinnovato. Il Bio Film Festival 2025 si propone come una piattaforma significativa per educare, coinvolgere e promuovere azioni per la conservazione degli ecosistemi e del patrimonio agricolo e paesaggistico che rendono unica la nostra terra.
ENG
Agricultural and environmental biodiversity is an invaluable treasure that we are entrusted with safeguarding for future generations. It plays a pivotal role not only in the preservation of ecosystems but also in shaping our culture, economy, and gastronomy. The Bio Film Festival, now entering its third edition in 2025, is dedicated to raising awareness about the importance of biodiversity and encouraging action towards its protection.
This year’s edition will focus on ecological regeneration as its central theme. Through a collection of films that explore biodiversity’s many dimensions—be it the delicate balance of nature, the impact of climate change, or innovative solutions for sustainable agriculture—the festival will foster important conversations and inspire collective responsibility. The event will continue to be a tribute to nature and a celebration of the harvest, emphasizing the vital connection between the environment and human well-being.
Held in the breathtaking province of Belluno, nestled amidst the Dolomites (a UNESCO World Heritage Site), the festival will take place in the village of Sospirolo. Here, a unique outdoor theater will set the stage for an unforgettable cinematic experience, surrounded by lush landscapes that are emblematic of the themes of the festival.
The Bio Film Festival 2025 will feature a range of film genres, including documentaries, short fiction films, and animations, each offering diverse perspectives on biodiversity and ecological sustainability. The films will serve as both a reflection on the current state of our planet and a call to action for the preservation of its natural wealth. At the closing ceremony, awards will be given for the Best Documentary, Best Short Film, and Best Animated Film, celebrating the creativity and impact of filmmakers addressing environmental challenges.
The festival's logo, depicting a child restoring life to a gray world devoid of biodiversity, symbolizes hope, regeneration, and the possibility of a renewed future. The Bio Film Festival 2025 stands as a powerful platform for promoting education, creative engagement, and action to preserve our planet’s diverse ecosystems and agricultural heritage.


ITA
Lunghezza massima film corti 30 minuti sul tema della biodiversità
Documentari sotto i 90 minuti sul tema della biodiversità
Sottotitoli in Inglese o in Italiano
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ENG
Maximum length of short films 30 minutes on the theme of biodiversity
Documentaries under 90 minutes on the theme of biodiversity
Subtitles in English or Italian
Dove di svolge il festival?
Where does the festival take place?
Il festival si svolge nella cornice dello Dolomiti patrimonio dell'umanità più precisamente
nel comune di Sospirolo in un teatro a cielo aperto.
The festival takes place in the setting of the Dolomites, a World Heritage Site, more precisely
in the municipality of Sospirolo in an open-air theatre.

CONTATTI
Contacts


N'Altra è un'Associazione (ETS) tra persone unite dalla ferma volontà di riportare la biodiversità, in tutti i suoi aspetti, al centro della crescita collettiva. Attraverso i soci e i partner si fa guida per la promozione di uno sviluppo rispettoso e innovativo, a favore del suolo, dell’acqua, dell’aria e della collettività, in un'ottica nella quale uomo e natura agiscono nell'insieme per il bene comune. N'Altra parte dal presupposto che con biodiversità si intende sia la molteplicità di organismi viventi, e delle loro relazioni con l’ambiente esterno, sia la preziosa diversità culturale degli esseri umani.
Alla base dei valori fondanti dell’associazione ci sono la salvaguardia del territorio naturale, ma anche la necessità di avviare sistemi agroalimentari sostenibili che favoriscano l’avvio di economie circolari e virtuose.
GLI SCOPI
N'Altra ha come scopo la promozione e la salvaguardia della biodiversità, proponendo modalità rispettose e sostenibili per lavorare il territorio, assecondando la sua vocazione, e alimentando un dialogo collettivo e trans-generazionale per portare l'attenzione sull’importanza di agire insieme per la biodiversità in quanto bene comune. Per questo, gli scopi principali che l’associazione intende seguire riguardano tre aree di intervento principali: coltura, cultura e arte:
COLTURA
- Promuove la salvaguardia della biodiversità, la sostenibilità ambientale tramite il recupero del territorio e delle risorse a esso correlate.
- Favorisce lo sviluppo di sistemi agroalimentari, nel rispetto dei principi della sostenibilità ecologica.
- Favorisce la ricerca e il miglioramento di tecniche agricole e artigianali, per contrastare la crisi climatica.
- Si propone di creare un centro di condivisione di materiali e attrezzature.
CULTURA
- Promuove attività formative, informative attorno al tema della biodiversità.
- Avvia scambi culturali con realtà che condividono i valori dell’associazione.
- Crea un centro culturale per realizzare eventi culturali e per fare da punto di riferimento per la società civile.
- Organizza l’evento internazionale “Bio Film Festival”, festival cinematografico sulla biodiversità che si tiene nel bellunese una volta all’anno.
ARTE
- Organizza iniziative culturali e artistiche, con particolare riferimento ai temi della biodiversità.
- Sviluppa e promuove dei percorsi turistici per valorizzare un turismo responsabile.
- Valorizza le competenze artigianali e favorisce lo sviluppo di un tessuto professionale locale.
CHI SIAMO
N'Altra è un’Associazione (Ente Terzo Settore) formata da un gruppo di persone inclusivo, contrario a ogni disparità di genere, sesso, religione, cultura e vuole creare una rete sempre più coesa e variegata tra persone, aziende, associazioni, abbracciando culture e saperi eterogenei.
DOVE CI TROVI
La sede è in Valbelluna, nelle Dolomiti Bellunesi.
I docenti dei nostri corsi:
Johannes Keintzel
Johannes, originario di Vienna, si occupa di agricoltura da circa 17 anni.
Fin dall’inizio della sua attività in campo, si è dedicato con grande passione alla ricerca di
semi autoctoni ancora riproducibili, nonché a come aumentare la fertilità dei suoli agrari.
Negli anni ha partecipato a numerosi corsi di formazione, sia in Austria sia in Italia, per
imparare a costruire sistemi agricoli sostenibili integrando la riproduzione e la selezione
delle varietà locali.
Dal 2010 è attivo nel consiglio di amministrazione di Coltivare Condividendo e nel periodo
2017-2019 è stato il presidente dell’associazione.
Dal 2018 lavora come consulente e interprete nell’ambito di vari progetti come “Interreg
Italia-Austria” dedicati all’agricoltura e segue diverse aziende agricole.
Dopo diversi anni di ricerca sulle varietà antiche di frumento, assieme a Mirco D’Inca ha
deciso di sviluppare la filiera “Dal seme al pane, partendo dal suolo”,
lanciando nel territorio della Provincia di Belluno il progetto Triticum Dolomiti, dedicato alle pratiche
agricole innovative e rigenerative. Oltre ai cereali coltivati con Mirco, Johannes produce
anche varietà locali di ortaggi su una superficie di 5000 m 2 presso l’azienda agricola “Il
Grillotalpa” ed è cofondatatore dell’associazione “Orti rupestri” ( un progetto per la
raccolta, conservazione, riproduzione e distribuzione del seme di antiche varietà locali di
piante coltivate) e del ETS N’Altra cultura della biodiversità con quale viene organizzato
ogni anno il concorso cinematografico il BioFilmFestival. Johannes è iscritto
all’Accademia Italiana di Permacultura.
Rachele Stentella
Collabora con la Rete Semi Rurali dal 2019.
Coordina programmi di ricerca e innovazione in aree marginali per trovare soluzioni
al cambiamento climatico, principalmente legati alla valorizzazione
dell'agrobiodiversità in campo attraverso la selezione partecipata, l'utilizzo di varietà
locali e di popolazioni evolutive. Coordina lo studio, progettazione condivisa ed
implementazione di soluzioni per sostenere la filiera delle piccole aziende agricole
biologiche, aumentando la biodiversità nei sistemi agricoli e zootecnici aumentando la
biodiversità e sostenibilità.
Michela Centeleghe
Laureata in Scienze e Tecnologie Alimentari con una tesi sull'aroma dei mieli monoflorali, esperto apistico della Regione Veneto, alleva le sue api, ereditate dal padre Roberto, dal 2009. Ha creato La casa di Maia, azienda apistica con fattoria didattica ed un museo artistico dell'ape che si pone l'obiettivo di creare cultura sul mondo degli insetti impollinatori per promuoverne la tutela e la valorizzazione. Produce mieli monoflorali in apicoltura nomade all'interno della provincia di Belluno in adesione alla Dop Miele delle Dolomiti Bellunesi. Porta le sue api nella laguna di Venezia per produrre il raro miele di Limonium, noto come miele di Barena.